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Accesi punti di colore, sgargianti tonalità di rossi, gialli e verdi mettono allegria e animano l’antico borgo di Antey-St-André per la XXI esima edizione di MeleVallée. Da più di 20 anni, il grazioso paesino della Valtournenche dedica un intero week-end a questo frutto, simbolo di potere, ricchezza e seduzione.

Si tratta di una vera e propria festa in onore di questa sfera croccante e succosa tanto ricorrente nella mitologia, nelle favole e nella religione; una festa che celebra il frutto, la sua bontà e le sue virtù. Pomo della discordia che generò la guerra di Troia, frutto proibito che fece cacciare Adamo ed Eva dal paradiso terrestre, alimento avvelenato per Biancaneve… la mela sembra essere al centro di molti episodi fondamentali per l’immaginario collettivo. Ma, per i popoli nordici, la mela rappresenta anche il frutto dell’immortalità: un frutto dalle svariate proprietà benefiche, come lo ripete l’adagio popolare “una mela al giorno, toglie il medico di torno”.

Come ormai tradizione ad Antey-St-André, l’attesissimo appuntamento autunnale del secondo week end di ottobre, quest’anno sabato 7 e domenica 8, sarà l’occasione giusta fare incetta di cassette ricolme di mele della Valle d’Aosta e di prodotti a base di mela, alla ricerca di gusto, qualità e salute. Le deliziose varietà di produzione locale, come la classica Golden, la tradizionale Mela Renetta autoctona, oppure le ultime tendenze, come la Pink Lady, riempiono gli stand dei produttori locali che, oltre alla semplice vendita dei loro prodotti, sapranno anche raccontarvi con passione i segreti di coltivazione di questo frutto e le sue innumerevoli caratteristiche nutritive, accertate anche dalla scienza.

Come ogni anno, ad accompagnare questa tradizionale celebrazione, nei pressi del municipio gli stand dei due villaggi gemellati con il comune di Antey-St-André presenteranno i loro prodotti: Les Mathes-La Palmyre, paesino francese della costa atlantica, con ostriche e pineau e Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, in Calabria, con ‘nduja, salumi e formaggi calabresi.

Oltre a bancarelle espositive, stand degustativi, esplicativi e dedicati alla vendita di numerose varietà di mele, di prodotti derivati e di altre eccellenze valdostane, come di consueto l’appuntamento prevede anche laboratori tematici e attività dedicate ai bambini, momenti di musica e conferenze dedicate all’alimentazione. Nella giornata di sabato, alle ore 17.30, la mela sarà la protagonista di uno show cooking, che metterà in luce alcune fra le innumerevoli modalità di utilizzo in cucina di questo frutto così eclettico. Lasciatevi tentare: la mela si declina in tante ricette e in molti altri prodotti! Aceto, marmellata, torte e dolci, chips, frittelle e tante altre prelibatezze vi aspettano ad Antey, all’ombra del Cervino per celebrare un frutto sano e gustoso, che non passa mai di moda.