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Andar per miele in autunno, nelle vie di un antico borgo … non c’è cosa più dolce che si possa fare l’ultimo fine settimana di ottobre in Valle d’Aosta.

Proprio così, il prezioso nettare valdostano anche quest’anno, come da tradizione, sarà di scena il 28 e 29 ottobre 2023 in quel di Châtillon festeggiando un importante traguardo: il suo ventennale. Per l’occasione il centro storico del paese si trasforma in un allegro alveare di bancarelle e vetrine dove si possono degustare e acquistare i mieli direttamente dai produttori.

A questo si aggiungono varie manifestazioni collaterali: esposizioni di antichi attrezzi per l’apicoltura (il Museo del Miele è situato nella saletta a piano terra dell’ex Hotel Londres in via Chanoux 11), show cooking, cene a tema e degustazioni dei mieli vincitori del concorso.

Châtillon si riconferma così, anno dopo anno, la capitale valdostana del miele: i produttori di tutta la regione espongono, vendono e raccontano i diversi tipi di miele, dal classico millefiori ai più particolari mieli di tarassaco, castagno e rododendro, ma propongono anche diverse prelibatezze nonché numerosi oggetti di artigianato a tema. Se c’è un prodotto dove l’intervento dell’uomo è limitato solo a pochi indispensabili passaggi è proprio il miele valdostano, lavorato all’antica senza alcun trattamento termico che ne possa compromettere le proprietà organolettiche.

La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura e Risorse Naturali, l’Associazione Consorzio Apistico della Valle d’Aosta e la Proloco, attira ogni anno migliaia di visitatori e coincide con la premiazione del Concorso dei Mieli della Valle d’Aosta, che giunge quest’anno alla sua 29° edizione. I migliori produttori ricevono il riconoscimento inerente alla categoria per la quale hanno concorso: miele di rododendro, di millefiori chiaro, di millefiori scuro, di castagno, di tarassaco e di tiglio. La tutela del prodotto è invece affidata al Consorzio Apistico della Valle d’Aosta, mentre la commercializzazione è curata direttamente dagli apicoltori e dalla Cooperativa Miel du Val d’Aoste.

Questa sagra chiude l’agenda annuale degli appuntamenti nazionali dedicati al nettare zuccherino e propone diverse attività rivolte a grandi e piccini: visite guidate alla scoperta della vita delle api, ma anche appuntamenti culturali con la lettura di racconti e poesie sul miele.