Seconda puntata della rubrica “Note di Bleu” per presentarvi un prodotto di eccellenza della filiera agro-alimentare valdostana. Un formaggio unico nel suo genere, conosciuto e apprezzato non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale: il Bleu d’Aoste, l’erborinato valdostano a marchio esclusivo Centrale Laitière de la Vallée d’Aoste.

Un prodotto di altissima qualità, premiato con la Medaglia d’Oro nella categoria formaggi erborinati nella quarta (Verona 2005) e nella sesta (Oberstdorf 2007) Olimpiade dei formaggi di montagna. Un formaggio a pasta cruda dal sapore inconfondibile, prodotto con latte vaccino intero pastorizzato, di bovine di razza autentica valdostana, raccolto solo da allevamenti autoctoni, al di sopra dei 600/700 mt. s.l.m.

Una lavorazione effettuata con metodi tradizionali, inseriti nel sito produttivo innovativo della “Centrale”, e una stagionatura compresa tra i 90 e i 120 giorni, in condizioni di umidità e temperatura controllate, completano il ciclo produttivo. Una pasta di consistenza compatta, dal colore avorio impreziosito da meravigliose venature verdi scure tendenti al blu, da cui deriva il suo nome. Un sapore deciso e persistente ma non invasivo, che richiama i tipici formaggi della grande tradizione francese degli erborinati.

Da solo, protagonista in un aperitivo conviviale, gustato con pane nero caldo, composta di mele renette e frutta secca, o come indimenticabile mantecatura di un risotto, completato con una sbriciolata di noci o nocciole. In abbinamento, ideale con i vini rossi strutturati, come “Le Prisonnier” di Maison Anselmet, o i vini bianchi dolci e passiti, come il “Prieuré Vallée d’Aoste Moscato Passito” DOC de la Crotta de Vigneron.

Per ulteriori informazioni: http://www.centralelatte.vda.it/

I.P.  – In collaborazione con Centrale Laitière de la Vallée d’Aoste