Apicoltura in Valle d’Aosta

Il fiorente mondo dell’apicoltura in Valle d’Aosta è garanzia di varietà e qualità

Proprio quando la natura sembra fermarsi per tirare il fiato dopo una lunga estate di produttività, le api, instancabili operaie, ci offrono il loro nettare più prezioso: il miele. Quest’anno, però, il loro compito è stato piuttosto arduo: in effetti, secondo l’Osservatorio nazionale del Miele, l’anno 2023 ha rimarcato in tutta Italia e anche in Valle d’Aosta, un calo di produzione primaverile piuttosto importante, dovuto ad una primavera più fredda e piovosa del solito. Queste condizioni climatiche straordinarie, che hanno causato un’importante alterazione dei ritmi naturali degli alveari, hanno inevitabilmente inciso sulla produzione finale di miele, e in particolare di miele di tarassaco. Per fortuna, a partire dalla prima decade di giugno la situazione è nettamente migliorata e l’estate ha registrato un andamento più positivo, in particolare in montagna.

Con i suoi circa 8.500 alveari, la Valle d’Aosta può quindi vantare una produzione che, malgrado l’andamento della stagione e le preoccupazioni climatiche, rimane vario e di eccezionale qualità. Il miele millefiori della Valle d’Aosta, risultato di un nettare prodotto da diverse specie botaniche, è il re della produzione locale; mai omologato, sempre unico e particolare, questo miele è strettamente collegato alla zona di produzione, così come i vari mieli lo sono alle diverse specie botaniche.

Proprio questa diversità e varietà di mieli sono al centro del 29° Concorso dei Mieli della Valle d’Aosta, organizzato ogni anno dall’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali in collaborazione con il Consorzio Apistico della Valle d’Aosta nel quadro della XXª Sagra del Miele di Chatillon. Questa festa celebra il mondo dell’apicoltura e contemporaneamente sensibilizza all’importanza del lavoro che le operaie della natura svolgono per la biodiversità e la salvaguardia del nostro territorio.

Contemporaneamente è anche un momento di aggregazione importante durante il quale il Consorzio apistico della Valle d’Aosta racconta il suo operato e promuove le iniziative e le attività future.  Sempre dinamico e propositivo, per l’anno a venire il Consorzio apistico della Valle d’Aosta ha in previsione diversi corsi di avvicinamento a questo affascinante mondo: già dalla primavera partirà un corso base di apicoltura, per avvicinare nuovi appassionati a questa pratica. A seguire prenderanno il via un corso di perfezionamento di I° livello per analisi sensoriale del miele e un corso di allevamento per le api regine. Il Consorzio, sempre attento a modernizzare le pratiche e coinvolgere i suoi numerosi membri, organizza, inoltre, vari momenti di approfondimento avvalendosi delle collaborazioni di esperti nazionali ed esteri.

Che sia di rododendro, tiglio, castagno o millefiori, il miele prodotto in Valle d’Aosta è di innegabile qualità e il Consorzio, grazie anche alla consolidata collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali, promuove e valorizza quest’eccellenza anche attraverso numerosi appuntamenti golosi ove imparare a conoscere e degustare questo nettare divino!

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Crediti foto © Ass. Consorzio apistico della Valle d’Aosta