Valle d’Aosta, Regione Europea dello Sport

Il 2023 racconterà l’identità sportiva della Valle d’Aosta

Giovedì 2 febbraio 2023, nella Sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta, si è svolta la presentazione di “Valle d’Aosta, Regione Europea dello Sport 2023”, riconoscimento assegnato alla Valle d’Aosta dalla Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, in collaborazione con il Parlamento europeo, per la vocazione sportiva del territorio regionale.

Per la Valle d’Aosta, il titolo conferito per il 2023 di Regione Europea dello Sport è il punto di partenza, una grande opportunità offerta allo sport praticato nella nostra regione, sport che diventa elemento di traino anche per la promozione del territorio, coinvolgendo atleti, professionisti, appassionati ma anche famiglie e ragazzi – ha dichiarato l’Assessore ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio, Jean-Pierre Guichardaz

Lo sport, oltre a essere veicolo di aggregazione, salute, benessere, rispetto ed educazione, genera anche un importante indotto economico sul tutto il territorio in quanto legato alla ricettività, agli impianti a fune e alle attività commerciali, oltre a creare nuove professionalità e opportunità di lavoro.

L’obiettivo è, dunque, quello di mettere a sistema l’intero mondo sportivo valdostano per attribuirgli un valore più elevato, con la prospettiva di potenziarlo e renderlo inclusivo e alla portata di tutti.

Anche il Presidente della Regione Luigi Bertschy ha confermato il valore dello sport in una realtà come quella valdostana, “sportiva per la sua natura”, una regione che ha saputo far crescere sportivi che hanno scritto le pagine più belle dello sport nazionale e mondiale. Ma quando si pensa allo sport non si deve guardare solo al passato; è necessario pensare al futuro e fare in modo che lo sport sia alla portata di tutti, famiglie e ragazzi.

A testimoniare “il cuore sportivo” della Valle d’Aosta sono state, anche, le parole di Federica Brignone, prima e unica sciatrice italiana ad aver vinto la classifica generale di sci alpino, che nel suo video proiettato durante la conferenza ha rimarcato il senso di appartenenza al territorio valdostano, sottolineando “il suo orgoglio di essere cresciuta in Valle d’Aosta. Amo la mia regione dove si può praticare sport tutto l’anno”.

Anche Federico Pellegrino, medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di PyeongChang 2018 e Pechino 2022, si è felicitato per il riconoscimento ottenuto dalla Valle d’Aosta, “terra di tanti campioni dello sport nazionale e internazionale”.

Un saluto e gli auguri di buon lavoro sono arrivati anche dal Presidente nazionale Coni, Giovanni Malagò che, in un videomessaggio, ha riconosciuto alla Valle d’Aosta, la sua grande esperienza sportiva.

Per il Coni regionale era invece presente Jean Dondeynaz che ha sottolineato come questo riconoscimento abbia riportato, in Valle d’Aosta e in Europa, la centralità dello sport.

Durante la conferenza, è stato presentato il logo di Valle d’Aosta, Regione Europea dello Sport 2023, realizzato dallo studio Seghesio-Grivon. Il marchio nasce da una rappresentazione stilizzata ispirata a elementi naturali, quali il fiore del tarassaco che simboleggia la primavera e il cristallo d’inverno per la stagione invernale, e ad altri simboli legati alla tradizione valdostana come il rosone che gli artigiani locali amano intagliare nel legno.  L’uomo e l’aggregazione rappresentano i dettagli che creano il movimento riconducendo il logo all’attività sportiva. Infine, i quattro colori utilizzati vogliono rappresentare le quattro stagioni affinché la pratica sportiva si identifichi come un’attività praticabile tutto l’anno.

E’ stato inoltre realizzato e presentato il sito web, definito “inclusivo”: www.valledaostasport.it

Come ha spiegato l’Assessore Guichardaz L’obiettivo è stato quello di racchiudere, in un unico contenitore, in una sola piattaforma web, tutti gli eventi sportivi che si organizzano in Valle d’Aosta, dando priorità agli eventi “vetrina” ma riservando ampio spazio a tutte quelle iniziative sportive che si realizzano nella nostra regione. Questo per dare finalmente “dignità” allo sport, con l’ambizione che diventi il portale dello sport in Valle d’Aosta”.

Fonte: Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta