Quando il silenzio avvolge tutto e la neve ricopre ogni cosa con il suo manto bianco, l’inverno diventa magica poesia. Ancora più fatata è l’emozione di trascorrere qualche giorno in un luogo senza tempo, lontano dalla frenesia e dal traffico delle città, cullati solo dal fruscio del vento fra i rami dei larici dorati e dallo scricchiolio della neve sotto i passi. Il questo nido di tranquillità, arroccato a 1800 metri sul livello del mare nel cuore della Valtournenche, si staglia il pittoresco abitato di Chamois, con il suo pugno di case in pietra e legno. La candida serenità delle sere d’inverno e la luminosa allegria delle frizzanti e terse giornate di sole aspettano chi volesse vivere la vita in sintonia con la natura.

Quest’angolo di paradiso, che si può raggiungere solo in funivia o a piedi, è il luogo adatto a coppie, famiglie e gruppi di amici desiderosi di allontanarsi dalla confusione e dalle complicazioni di una vita spesso troppo pressante. Le stradine strette e accoglienti, i pochi, caratteristici ristoranti tipici, i sorrisi ospitali degli abitanti, i boschi silenziosi e calmi e la vista che spazia oltre l’orizzonte non sono che alcuni ingredienti di una vacanza autentica e indimenticabile.

Ogni frazione possiede una sua peculiarità, ogni angolo svela aspetti naturalistici interessanti e suggestivi, da scoprire senza fretta, le ciaspole ai piedi, magari in compagnia di una guida esperta. Infilate le racchette da neve, le guide ambientali Gian Mario e André Navillod, grazie anche al sostegno dell’amministrazione comunale, vi accompagnano in un’altra dimensione, alla scoperta di antiche storie e leggende valdostane. Oltre alle ciaspolate, Chamois offre varie possibilità per gli sportivi e gli appassionati di neve: il comprensorio sciistico della località gode di un’ottima esposizione al sole e annovera 16 km di piste godibili a sciatori di qualsiasi livello, così come alcuni interessanti itinerari fuori pista e percorsi di sci alpinismo.

Nel periodo delle festività, inoltre, Chamois si anima e la piazza del villaggio prende vita per accogliere i numerosi turisti. A dicembre, viene riaperto il forno comunale per la cottura e la vendita di pane e la piazza diventa il fulcro del villaggio, ove ritrovarsi, ascoltare musica e, in alcune occasioni organizzate specialmente per le feste, per godersi proiezioni cinematografiche senza dovere scendere a Valle.

A capodanno, come di consueto, verrà acceso un falò per bruciare il vecchio anno e celebrare quello nuovo. E Per chiudere le vacanze in bellezza, la tradizionale apparizione della Befana rallegrerà grandi e piccini. Chamois vi aspetta, nella sua autentica semplicità, per un soggiorno di riposo, allegria e serenità.