La Magdeleine, l’arte dei piccoli passi

escursioni e sentieri per tutti

L’ameno e soleggiato comune di La Magdeleine, adagiato a circa 1600 metri sulla sinistra orografica della Valtournenche, si distingue per i suoi meravigliosi boschi di larici nonché per il panorama mozzafiato che, dall’alto, abbraccia tutta la vallata. Passeggiare è dolce e rilassante fra questi morbidi pendii e questi pascoli verdeggianti, accarezzati dai raggi del sole e al contempo protetti dalle fronde odorose dei sempreverdi. Numerosi sentieri si addentrano in questi boschi freschi e profumati ed esplorano villaggi e alture, ripercorrendo antichi itinerari, un tempo usati da allevatori ed agricoltori. Consapevoli dell’importante ruolo che questi percorsi rivestono per gli appassionati frequentatori di una montagna in stile più rilassato, lento ed introspettivo, l’Amministrazione comunale di La Magdeleine ha scelto di investire nell’ammodernamento e nella valorizzazione di alcuni delle sue passeggiate più gettonate.

Il sentiero dei mulini, che si snoda fra le varie frazioni del villaggio alla scoperta di antichi forni, ove un tempo si soleva cuocere il pane nero, è indubbiamente il più intriso di storie e testimonianze architettoniche. Il sentiero pianeggiante che conduce a Promiod, ideale per grandi e piccini, è un’ottima occasione per condividere un momento di qualità nella pace della natura, ammirando la maestosa piramide del Cervino che si staglia in lontananza.

Il percorso “Bibliò en plein-air”, sorta di biblioteca all’aperto, invece, unisce l’inconsueto binomio lettura e passeggiata, grazie alle sue casette adibite al cross booking. Anche la passeggiata fino al Col Pilaz è un grande classico, adatto soprattutto alle famiglie che potranno premiare i bimbi più tenaci con una bella fotografia, sulla simpatica panchina rossa gigante e con lo sfondo del Cervino.

A queste già amate passeggiate, quest’anno si aggiunge un percorso, ammodernato e rivisitato in chiave inclusiva al fine di accogliere e accompagnare tutti fino alle pendici del Monte Tantané. Il sentiero, inaugurato il 16 maggio 2024, è stato dotato di cartellonistica speciale, non solo scritta, ma anche orale, raccontata da una voce narrante trilingue che vi guiderà, grazie all’utilizzo di un QRCode, alla scoperta della flora, della fauna, dell’archeologia e delle principali tradizioni e usanze di questi luoghi. Un modo alternativo e coinvolgente per passeggiare e imparare, semplicemente ascoltando e osservando e, qualche volta, anche immaginando.

gli eventi dell'estate

Fra luglio e agosto, le occasioni di scoperta escono dai classici sentieri battuti e offrono incontri arricchenti e momenti di condivisione, grazie ad un programma ricco di eventi che ripercorrono i momenti salienti della comunità di La Magdeleine. Si inizia il 22 e 23 luglio, con i festeggiamenti per la Festa Patronale in onore di Maria Maddalena: come di consueto, fra le vie del piccolo borgo antico, si svolge una tradizionale veillà, ove si possono gustare prodotti e pietanze tipiche, rievocare i ritmi di una volta, scanditi dai suoni e dalle musiche del folklore locale, nonché dai chiacchiericci e dai gesti di antichi mestieri da riscoprire.

A fine luglio, il cinema di montagna approderà a La Magdeleine con Cinemountain Festival, mentre nel mese di agosto si susseguiranno una serie di appuntamenti che spaziano dai laboratori per bambini, alle conferenze, alla presentazione di libri, passando per concerti ed altri momenti musicali e culturali. A conclusione dell’estate, quando i larici iniziano a tingersi d’arancio, il 5 e 6 ottobre, il villaggio tutto si riunisce nuovamente attorno ad una festa particolarmente sentita, “Du blé au pain”. La manifestazione rende omaggio all’antica tradizione della panificazione nei villaggi e offre la possibilità di ripercorrere il sentiero dei Mulini assaporando sapori e profumi che rievocano la produzione di un alimento essenziale e simbolico. Piccoli passi lenti fra sentieri, passeggiate e eventi, per un turismo lento ed emozionale.

maggiori informazioni