Fiorisce l’estate ad Antey-Saint-André

Scopri tutti gli eventi

Con l’arrivo della bella stagione, i raggi del sole ci invitano a trascorrere tempo all’aria aperta e a prenderci cura di noi stessi e della natura. Nel borgo turistico di Antey-Saint-André non mancano le occasioni per immergersi nel verde e assaporare la vita con tutti i sensi: gustare un buon vino in compagnia, praticare sport al proprio ritmo, passeggiare ascoltando il cinguettio degli uccelli osservando i mille abitanti dei prati fioriti…

Gli appuntamenti previsti dal fitto calendario estivo del comune di Antey-Saint-André vi aiuteranno a lasciarvi alle spalle le preoccupazioni, dedicando tempo alle cose essenziali. “Se ti piace un fiore lo strappi, se lo ami lo curi”. La frase attribuita alla saggezza del Buddha recita bene: dedizione, passione e pazienza sono virtù indispensabili se volete dedicarvi al giardinaggio. Che voi siate alle prime armi o appassionati coltivatori, Fiòrantey – lo martsé di Fiòr, il mercatino dei fiori di Antey-Saint-André è un must per fare acquisti e chiedere consigli ai professionisti. L’appuntamento per questa fiera mercato è previsto domenica 29 maggio e segna l’inizio dell’estate, con i suoi profumi e colori. Bighellonando fra le varie bancarelle, troverete sicuramente qualche nuova pianta, a voi prima sconosciuta o qualche fiore dal profumo così inebriante da conquistarvi!

Ma non di soli profumi ci si inebria! “Inebriatevi senza tregua! Di vino, di poesia o di virtù”, queste le non troppo sagge parole del poeta francese Charles Baudelaire. Come non dargli ragione, mentre, calice in mano e sorriso sulle labbra, degustiamo un vino rosso locale su sottofondo di allegre musiche della tradizione popolare valdostana? Domenica 7 agosto, nel cuore dell’estate, “La vague des vins”, approderà nuovamente ad Antey per proporre degustazioni di vini del territorio e raccontare gesti e saperi che caratterizzano questo settore così particolare. I viticoltori illustreranno i processi di produzione di questa bevanda così amata, partendo dalla coltivazione fino ad arrivare all’imbottigliamento e la vinificazione.

Camminando per le vie dell’antico borgo e ammirando i preziosi lavori di intaglio, scultura e tornitura del legno o gli oggetti ottenuti dalla lavorazione della pietra ollare, del rame o del ferro, riecheggiano i poetici versi della poetessa Alda Merini : “La parola del legno non è uniforme, è una polifonia di rumori ardenti che hanno come diapason le foglie mosse dal vento.”

Una polifonia di suoni, battiti, rumori, chiacchiericci, risate e melodie che ritmano un’allegra giornata interamente dedicata alla tradizione, domenica 14 agosto: la pluriennale Fiera dell’artigianato Valdostano di Tradizione, terza per importanza dopo la fiera millenaria di Sant’Orsa e la fiera di Donnas e appuntamento ormai d’obbligo per tutti gli alunni delle scuole di artigianato della regione. Un momento che celebra il legame dell’uomo con il territorio e mette in luce il fascino che il passato esercita ancora su di noi.  

Lo stesso fascino che farà brillare gli occhi di grandi e piccini davanti agli spettacoli degli sbandieratori, del carosello a cavallo, durante la prima edizione della Festa Medievale di Antey, il 16 e 17 luglio.

Cogliete l’attimo! Venite a scoprire Antey-St-André e lasciate che la letizia di un fiore, l’ebbrezza di un vino, l’allegria di una melodia e il profumo del legno tornito accendano i vostri sensi e fermino il tempo, anche solo per un istante.

Per informazioni

www.anteyturismo.it