Chamois: Perla delle Alpi

Mobilità dolce e turismo sostenibile e inclusivo a Chamois

Con i suoi colori e i suoi profumi, i suoi prati in fiore e l’aria ancora frizzante, la tarda primavera è il periodo ideale per indossare un paio di scarponcini e partire alla scoperta di Chamois e dei suoi dintorni. Prezioso nido d’aquila, incastonato fra le rocce, a 1800 metri di altitudine, questo pittoresco villaggio offre una vista panoramica sull’imponente catena delle Grandes Murailles e il Cervino.

Unico comune totalmente car-free, Chamois è un paradiso ecologico, lontano dal traffico, dal rumore e dall’inquinamento dei grandi centri abitati. In quest’oasi di serenità, potrete trascorrere tempo di qualità a contatto con la natura, disintossicandovi dai ritmi indiavolati della modernità. Proprio per questo, è entrato a far parte delle “Perle delle Alpi”, titolo che riconosce i comuni montani virtuosi in fatto sostenibilità ambientale e mobilità dolce. Il capoluogo è raggiungibile per mezzo della Funivia che parte da Buisson, frazione di Antey-St-André, oppure a piedi, da La Magdeleine, ma anche arrampicandosi lungo un’impervia ma suggestiva mulattiera.

Proprio su questo percorso si terrà, il 26 giugno, il 2° Memorial Loris Azzaro, una gara podistica individuale o a staffetta durante la quale gli atleti si sfideranno su e giù dal sentiero che porta da Antey-St-André a Chamois, per un numero ripetuto di volte entro un tempo massimo di 8 ore. La discesa, per la felicità delle ginocchia, si effettua con la funivia!

 

Per chi non volesse correre, la fiabesca località offre una vasta rete di sentieri di vario genere che accontentano tutti i camminatori. Uno dei più incantevoli è indubbiamente la balconata del Cervino, un itinerario, il 107, ben segnalato e di semplice percorrenza, che raggiunge Cheneil e prosegue verso Valtournenche. Una passeggiata di 73 km, da assaporare passo dopo passo, tappa dopo tappa, attraversando luoghi ameni e villaggi tradizionali, sempre coronati dalla vista di un anfiteatro di rara bellezza.

Per chi avesse bisogno di ritmi più sostenuti, questi stessi sentieri si trasformano in tracciati da poter percorrere con le biciclette o con le gettonatissime e-bike. Grazie ad un progetto GAL, i comuni di Chamois, la Magdeleine e Valtournenche stanno collaborando alla creazione di una ciclovia del Cervino, un percorso ciclabile in alta quota che dia un’offerta turistica sempre più completa e orientata ad un turismo sostenibile.

Ma Chamois non è solo natura e sport! In estate l’area pic nic del Lago di Lod diventa la cornice ideale per eventi musicali di rilievo, come il festival Chamoisic, unico festival italiano di musica sperimentale che, con i suoi concerti di avanguardia, attira ogni anno numerosi appassionati. La tredicesima edizione di quest’ “altra musica in alta quota” si terrà dal 30 luglio al 1° agosto.

Altro appuntamento musicale da non perdere, a fine giugno, è la rassegna Musicabilmente che da alcuni anni avvicina gli ascoltatori al mondo della disabilità attraverso il linguaggio universale di strumenti e voci. Nel quadro di un favoloso contesto naturale, gruppi musicali e teatrali, tecnici, educatori e artisti vari collaborano in un’ottica di inclusione e di condivisione, per il piacere di un pubblico che rimane sempre a bocca aperta di fronte alle potenzialità del creato!

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