Nella terza settimana di programmazione il Gran Paradiso Film Festival si è spostato attraverso tutte le valli del Parco, a partire da Valsavarenche, dove domenica 8 agosto si sono tenute le proiezioni dei cortometraggi internazionali Cortonatura e della sezione “GPFF off“: a seguire la serata, oltre al pubblico prenotato, anche persone disposte sulle gradinate adiacenti il piazzale e affacciate alle finestre delle proprie case. Il 10 agosto, invece, le proiezioni si sono tenute a Rhêmes-Saint-Georges, dove il pubblico ha potuto assistere al film “Zorra et le Clan des Renards“, dei Gran Paradiso Ambassador Anne ed Erik Lapied.
Si è tenuto invece oggi il terzo appuntamento con “La trilogia dei Castelli”: l’evento ha portato il pubblico del Gran Paradiso Film Festival nella suggestiva location del parco del Castello di Aymavilles, aperto eccezionalmente al pubblico. Una serata all’insegna della cultura, iniziata con la visita al Castello, curata dalla Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. I partecipanti hanno poi potuto gustare l’Apericena Natura GPFF, un momento di cultura gastronomica pensato per scoprire, attraverso l’assaggio di prodotti locali, ricchezze e tradizioni del territorio. La serata è proseguita con la lettura del messaggio che il senatore a vita Liliana Segre ha voluto dedicare al Gran Paradiso Film Festival: “Un festival come il vostro“, ha scritto Segre, “costituisce un’occasione unica di promozione della bellezza e del divertimento, ma anche di confronto, scambio di vedute, punti di vista, sguardi sul mondo. Oggi più che mai abbiamo bisogno, oltre che di conoscere il passato e il presente, anche di vedere oltre, di immaginare un mondo ed un futuro diverso”.
Per le ultime due giornate il Festival tornerà invece a Cogne: domani sera alle 18 sarà in collegamento con la sala congressi La Maison de la Grivola Giuliano Amato, giudice costituzionale particolarmente legato al territorio nonché caro amico del Gran Paradiso Film Festival e già ospite della 22ma edizione. Amato concluderà la serie di conferenze “De Rerum Natura” con un intervento sul tema “Identità e storia”. Alle 21 si proseguirà con la premiazione del concorso fotografico organizzato da Fondation Grand Paradis “Dall’Inferno al Paradiso“, ai cui partecipanti è stato chiesto di inviare una serie di cinque foto a tema Dantesco, in onore del settecentesimo anniversario della morte del sommo poeta, e la proiezione dei cortometraggi internazionali in gara al concorso CortoNatura.
L’ultima giornata del festival – venerdì 13 agosto – avrà invece come ospiti i cani San Bernardo della Fondation Barry e dell’allevamento di Aldo Rubinetto di Saint-Rhemy-en-Bosses. Fondation Barry gestisce l’allevamento della Casa di accoglienza del San Bernardo, il più antico al mondo. I cani San Bernardo, un tempo impiegati per il salvataggio in alta montagna, sono ora protagonisti di interventi nel settore sociale: sarà possibile conoscerli ad Aymavilles in mattinata – ore 10.00 – e a Cogne nel pomeriggio – ore 18.00. Posti in rapido esaurimento invece per la cerimonia di premiazione, evento conclusivo del Gran Paradiso Film Festival, che, alle 21.00, vedrà rivelati i film vincitori dello “Stambecco d’oro“, dello “Stambecco d’oro Junior” e della sezione “GPFF online“. Il pubblico, presente in sala o in collegamento streaming dalla biblioteca comunale di Cogne, potrà poi assistere alla proiezione del film vincitore dello “Stambecco d’oro“, il lungometraggio più votato tra i dieci partecipanti al Concorso Internazionale.
Font: ufficio stampa Fondation Grand Paradis.
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