Bionaz, cuore autentico della Valpelline

Tra il nuovo Bivacco Chardonnay e gli itinerari dello sci alpinismo.

Nel cuore di Bionaz sorge il nuovissimo Bivacco Chardonnay, autentico punto di riferimento per gli amanti dello sci alpinismo, una delle attività più praticate nella silenziosa località che sorge in fondo alla Valpelline e a due passi dal confine con la Svizzera. La struttura sorge a 2.530 metri, è realizzata in legno e acciaio, in uno stile moderno che si fonde nella natura più selvaggia, in una zona altamente frequentata dagli appassionati della montagna.

È raggiungibile dalla frazione di Ruz, seguendo il sentiero n. 4 e passando per l’Alpe Berrier ed è un nuovo punto di appoggio, essenziale ma accogliente, per escursionisti e sci alpinisti. Il Bivacco Chardonnay – intitolato agli alpini di Bionaz – è stato inaugurato nel mese di luglio ed è stato realizzato utilizzando i fondi FOSMIT per lo sviluppo della montagna. È uno dei progetti inseriti all’interno di Grand Combin Outdoor, che sempre nei mesi scorsi ha permesso di realizzare una app in cui sono disponibili oltre 100 itinerari per passeggiate, ciaspolate e gite con le pelli.

Il bivacco si inserisce perfettamente nella vocazione di Bionaz come meta dello sci alpinismo e dell’escursionismo d’alta quota. Durante l’inverno e la primavera, la località è punto di partenza per numerosi itinerari che si snodano verso i rifugi Aosta, Crête Sèche, Nacamuli, Prarayer e i colli Collon, Montagnayes e Sassa.

Bionaz durante la stagione invernale è molto conosciuta anche per il suo centro del biathlon, sul quale sono cresciuti diversi atleti ora in squadra nazionale. Le piste di fondo – 5 chilometri, alcuni coperti da impianto di innevamento programmato – sono spesso scelte per trascorrere giornate di relax lontano dai grandi centri o dagli atleti per gli allenamenti sugli sci e al poligono.

La piccola località turistica, nota per la sua calorosa accoglienza, non è solo neve. In estate, la valle si trasforma in un paradiso per trekking panoramici di diverse difficoltà, molti dei quali partono dalla suggestiva diga di Place Moulin, con le sue acque cristalline che riflettono le vette del Grand Combin e del Mont Gelé. Le piste di fondo lasciano invece spazio a quelle di skiroll, per sessioni di lavoro senza sosta, anche al tiro.

Per chi invece sogna una giornata lenta, fatta di autentico riposo, può lasciarsi trasportare dalla bellezza del Bosco di Lexert, a due passi dall’omonimo lago, una meta spesso scelta anche per una fuga di qualche ora. Non importa in quale stagione, perché Bionaz è una destinazione da vivere tutto l’anno. Un piccolo mondo, pieno di attività.

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