Fénis si appresta a vivere un’estate densa di appuntamenti culturali e tradizionali che promettono di incantare visitatori e residenti. Dalle sonorità internazionali del festival Etétrad alle rievocazioni storiche del gruppo “Le Cors dou Heralt”, fino alle gustose tradizioni autunnali, il calendario offre un ventaglio di esperienze uniche da vivere ai piedi del castello.
Il gruppo storico “Le Cors dou Heralt” è uno dei fiori all’occhiello della vita culturale del paese: ogni due anni, negli anni pari, in occasione dell’anniversario della Baronia di Fénis alla fine del mese di luglio, organizza la festa medievale, che ha l’obiettivo di catalizzare l’attenzione sulla vita che un tempo caratterizzava il territorio, offrendo ai partecipanti un’immersione totale nell’atmosfera dell’epoca con una rievocazione storica che prende vita attraverso costumi, musiche e rappresentazioni.
Essendo anno dispari, il programma delle celebrazioni prevede un programma più sobrio: la sera di sabato 26 luglio, all’area verde Tsantì de Bouva, verrà organizzata una cena medievale aperta a tutti (a pagamento) e animata da musiche a tema, mentre la mattina del giorno successivo, domenica 27, si terrà una commemorazione dell’anniversario dei 470 anni dell’elevazione da Signoria a Baronia a cura di Andrea Cargnino, storico piemontese.
Il festival internazionale delle nuove musiche trad in Valle d’Aosta si prepara a tornare con la sua formula che da anni lo colloca tra gli eventi musicali più attesi della regione. Organizzato dall’associazione culturale ETETRAD, questo appuntamento ha trovato negli ultimi anni la sua dimensione ideale nell’area Tsantì de Bouva, ai piedi del castello di Fénis, una cornice suggestiva dove musica, danze e tradizioni si fondono in un’esperienza unica.
L’evento, che si aprirà ad Aosta il 26 agosto per poi proseguire a Fénis dal 27 al 30, vedrà la partecipazione di tantissimi musicisti che porteranno in Valle d’Aosta i suoni del mondo.
Il festival rappresenta un punto di riferimento per gli amanti delle musiche tradizionali rivisitate in chiave contemporanea, offrendo concerti, stage di danza e workshop che coinvolgono artisti e pubblico in un’esperienza partecipativa e formativa. La formula consolidata prevede una combinazione di concerti serali, laboratori pomeridiani e animazioni per famiglie, creando un evento capace di parlare a diverse generazioni e di valorizzare tanto il patrimonio musicale valdostano quanto le tradizioni musicali internazionali.
Ad annunciare l’autunno sarà la Festa Patronale di San Maurizio, dal 19 al 22 settembre: si aprirà con la cena dei coscritti 2007 seguita dalla serata con la discoteca mobile, mentre i giorni successivi verrà aperto il ristorante con piatti tradizionali e ci saranno serate danzanti, tornei di palet, bocce e belote. Il giorno del patrono, il 22 settembre, sarà scandito dalla celebrazione messa, dalla sfilata delle associazioni e dalla cerimonia di distribuzione della maturità civica.
Dal 10 al 12 ottobre, invece, arriverà uno degli appuntamenti più attesi e partecipati dell’anno: la storica Festa della Castagna, che giunge alla sua 64ª edizione.
L’evento si svolgerà nell’area Tzantì de Bouva, tra serate danzanti e gustose caldarroste preparate dai volontari della Pro Loco. L’evento è profondamente radicato nel territorio e rappresenta un momento di aggregazione sociale e di celebrazione della tradizione gastronomica, con un’atmosfera festosa che coinvolge residenti e turisti, contribuendo a mantenere vive le tradizioni popolari locali.