aosta e pompei

dal 9 maggio al 28 settembre 2025, megamuseo-area megalitica di aosta.

Un’esposizione straordinaria celebra i 2050 anni di Augusta Praetoria attraverso il confronto con la città vesuviana, svelando i riflessi della Concordia augustea alle origini dell’Impero.

Il MegaMuseo di Aosta accoglie una delle esposizioni più ambiziose dell’anno: “Aosta e Pompei. Riflessi della Concordia augustea alle origini dell’Impero”. L’evento si inserisce nelle celebrazioni per il 2050° anniversario della fondazione di Augusta Praetoria Salassorum, avvenuta nel 25 a.C. sotto l’imperatore Augusto, offrendo un’occasione unica per approfondire la conoscenza della città valdostana come esempio emblematico della capacità romana di adattare modelli culturali e urbanistici a contesti geografici specifici.

La mostra, curata da Patrizia Fortini e Cristiano Benedetto De Vita con il supporto di un prestigioso comitato scientifico, propone un dialogo affascinante tra due città apparentemente distanti ma unite dal medesimo progetto politico augusteo. Questo confronto inedito rivela come la visione dell’imperatore sia riuscita a trasformare la varietà dell’Impero in una civiltà condivisa, creando un tessuto connettivo capace di armonizzare le diverse identità locali.

Aosta, fondata in posizione strategica lungo l’asse di comunicazione tra l’Italia e l’Europa settentrionale, rappresenta un modello di pianificazione urbanistica e controllo territoriale. La città alpina incarna perfettamente l’integrazione politica e amministrativa romana, dimostrando come l’Impero sapesse adattarsi alle specificità montane senza perdere la propria identità. Pompei, con il suo ricchissimo patrimonio materiale e simbolico, testimonia invece l’adesione culturale all’ideale augusteo di armonia sociale e coesione tra popoli.

Il percorso espositivo svela come abitanti di Augusta Praetoria e di Pompei, pur geograficamente distanti, condividessero stili di vita e attitudini culturali tipiche dell’età augustea. Entrambi i centri subirono consistenti trasformazioni durante il primo impero, sia a livello urbanistico che sociale, testimoniando l’efficacia del progetto di unificazione che seppe intrecciare politica, cultura e spiritualità in una narrazione collettiva capace di attraversare i secoli.

L’esposizione presenta una selezione di reperti iconici: statue, affreschi, epigrafi, strumenti di uso quotidiano e oggetti rituali provenienti da entrambe le città. Opera simbolo dell’evento è la statua della Concordia Augusta, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, proveniente dal portico di Eumachia nei pressi del Foro di Pompei. Questa scultura evidenzia il concetto fondante di Concordia, base della Pax Romana e dell’affermazione di Ottaviano Augusto come garante della pacificazione.

Particolare rilievo assumono i materiali inediti frutto di recenti scavi nel territorio valdostano, tra cui reperti dagli accampamenti romani d’altura di Col Fetita e Col Citrin: proiettili per fromboli, punte di freccia, resti di calzature militari e scudi che raccontano le fasi di conquista romana, sottolineando l’importanza strategica della regione in un momento cruciale di trasformazione del mondo romano.

informazioni pratiche e contatti

Periodo: dal 9 maggio al 28 settembre 2025
Orari: martedì-domenica 9-19 (chiuso lunedì)
Biglietti: € 7 (incluso nell’ingresso all’Area Megalitica)
Abbonamento Musei: mostra inclusa nel circuito

Contatti MegaMuseo

Corso Saint-Martin-de Corléans 258, 11100 Aosta
Tel. +390165552420
E-mail: beniculturali@regione.vda.it

Struttura Attività espositive – Piazza Roncas 12, 11100 Aosta
Tel. +390165275937